(22 settembre 2016)
Vespa velutina continua la sua espansione, ora è anche nel Regno Unito.
Nei mesi di luglio e agosto, il calabrone asiatico è stato già segnalato, a distanza di due settimane tra un avvistamento e l’altro, su alcune isole del Canale della Manica, in particolare Jersey e Alderney e in quest’ultima è stato ritrovato anche un nido.
L’altro ieri, 20 settembre, è stato invece confermato il ritrovamento di un individuo in Inghilterra, nell’area di Tetbury, nel Gloucestershire (Galles).
Il lavoro per individuare, distruggere e rimuovere eventuali nidi è già in corso e comprende la creazione di una zona di sorveglianza con un raggio di tre miglia (circa 5 km) intorno Tetbury, zona dell’avvistamento, l’apertura di un centro di controllo locale per coordinare una risposta al ritrovamento di questa specie invasiva e l’utilizzo di telecamere a infrarossi e di trappole per individuare eventuali nidi.
Inoltre, il calabrone ritrovato a Tetbury è attualmente sottoposto a un test del Dna per ottenere maggiori informazioni e stabilire come sia arrivato nel Regno Unito.
Con la consapevolezza degli impatti negativi della Vespa velutina sulle api e gli altri impollinatori selvatici e del rischio che l’insetto possa giungere dalla Francia mediante trasporto passivo, nel Regno Unito era già stato preventivamente sviluppato un sistema di sorveglianza e controllo al fine di individuare eventuali nidi e rimuovere la specie.
Ricordiamo che Vespa velutina era arrivata in Francia nel 2004 diffondendosi attraverso l’Europa nord occidentale e raggiungendo l’Italia nel 2012. Oggi la ritroviamo, sul nostro territorio nazionale, solamente in Liguria.