L’apicoltura è un settore che non solo crea reddito e occupazione, cosa di non poco conto, ma è anche fondamentale per le produzioni agricole, grazie al servizio di impollinazione, e conseguentemente per l’intera economia europea. La Risoluzione stabilisce che l’ape e gli apicoltori vanno tutelati e gli Stati nazionali dovranno trovare gli strumenti più adatti per farlo.
Strasburgo è lontana, lungo il Reno tra Francia e Germania. Una delegazione di Aspromiele ha voluto presenziare l’importante avvenimento e ringraziare le Istituzioni comunitarie per l’interesse dimostrato e per aver tenuto così tanto in considerazione le istanze provenienti dal mondo apistico. Oltre ad Aspromiele, l’Italia era rappresentata da Aapi, Unaapi, Copait e Conapi. Importanti delegazioni anche da Francia, Spagna, Portogallo, Belgio e Germania.
Questa Risoluzione è il frutto di diversi mesi di lavoro di stretta collaborazione tra il mondo associativo più attivo e significativo europeo e la Commissione agricoltura europea. Un lavoro di squadra che ha portato il legislatore a produrre normative applicabili e incisive.
Strasburgo da oggi è meno lontana.
{gallery}sigplus/Strasburgo9-2010{/gallery}