(23 febbraio 2011)

L’art 3 comma 6 e 7 del decreto numero 10 del Presidente della Giunta Regionale cita: “è fatto divieto, per la stagione 2011, di utilizzare le api per il servizio di impollinazione dell’actinidia nelle aree ad elevato rischio e in aree dove esistano, a meno di 1 km, appezzamenti risultati positivi a Pseudomonas syringae pv actinidiae. Nelle aree suddette è fatto divieto di utilizzare macchine atte alla raccolta del polline”.
Veicolo della diffusione è stata la colpevole commercializzazione di materiale infetto non adeguatamente controllato. Ancora una volta si conferma come siano le azioni dell’uomo, troppo spesso superficiali e miopi, a causare gravi danni agli ecosistemi locali.