(09 ottobre 2024)
Anche a settembre si evidenzia una situazione disomogenea in Piemonte.
La fioritura dell’edera (astigiano, Langa e Alta Langa) e dello zucchino selvatico (in particolare lungo i corsi d’acqua) hanno portato ad una ripresa delle colonie e un incremento delle scorte che consentiranno all’apicoltore di non intervenire con nutrizione artificiale durante le pratiche di invernamento.
Laddove invece i raccolti sono mancati, gli alveari stanno procedendo ad una fisiologica riduzione della popolazione e della covata; da sottolineare in quest’ultimo caso, l’intervento dell’apicoltore con sciroppo e candito al fine di restituire scorte necessarie per la sopravvivenza delle api durante l’inverno.
Anche questo mese abbiamo visitato e valutato 9 postazioni in tutto il Piemonte.